Gelcoat da stampi: riproduzioni fedeli
Gelcoat da stampi: utili per lo stampaggio o per realizzare stampi
Quando si parla di gelcoat da stampi ci si riferisce ad un composto a base di resina, al quale sono stati aggiunti pigmenti che ne determinano il colore, diverse cariche inerti ed infine agenti in grado conferire la necessaria tissotropia, ovvero la possibilità di consentire l'applicazione di diversi strati di vernice in spessori anche importanti, nelle pareti verticali dello stampo.
Questo tipo di gelcoat si distingue in due categorie.
La prima è il gelcoat da stampaggio, ideale per ottenere i pezzi. Viene applicato direttamente all'interno dello stampo, il quale deve essere necessariamente pre-trattato con materiali che semplifichino il distacco del pezzo stampato dopo l'indurimento del gelcoat.
La seconda è il gelcoat utilizzato per la produzione di uno stampo. Viene applicato sul modello da realizzare, anch'esso deve essere precedentemente trattato con un distaccante.
L'importanza e l'utilità dei gelcoat da stampi
In linea generale possiamo affermare che il gelcoat ha la funzione di dar vita ad un rivestimento esterno, compatto e liscio, per diverse tipologie di manufatti. Tale strato superficiale esterno deve essere in grado di proteggere un oggetto da agenti atmosferici, chimici e raggi ultravioletti. Inoltre, peculiarità di questo composto è impedire l'assorbimento dell'acqua all'interno delle fibre del materiale così come il deterioramento a causa della saponificazione aggressiva.
A queste caratteristiche si aggiunge una funzione indubbiamente estetica. Le fibre di molteplici materie prime possono inglobare bolle o pori, i quali vengono annullati dal gelcoat che rende esteticamente perfette tutte le superfici durante il processo di stampaggio o la realizzazione di stampi: durante il processo di stratificazione, infatti, il gelcoat si lega alla materia prima di cui è composto il manufatto componendo un pezzo unico e solido ed impedendo la formazione di bolle d'aria.
L’utilizzo del gelcoat da stampi è indispensabile per la produzione di uno stampo adeguatamente resistente, ed il risultato è un manufatto già provvisto di una finitura esterna perfetta che consentirà di effettuare un lungo ciclo produttivo allo stampo.
Le diverse tipologie di gelcoat da stampi
I gelcoat sono disponibili in qualità differenti, votati ad essere impiegati in ambiti diversi tra loro.
Ad esempio, per lo stampaggio i gelcoat poliesteri si distinguono in ortoftalici o isoftalici, sia a spruzzo che a pennello. I primi sono solitamente utilizzati per realizzare pezzi di macchinari oppure elementi destinati all'industria, mentre i secondi sono selezionati per il settore nautico o per la realizzazione di oggetti da sottoporre a pesanti sollecitazioni.
La creazione di stampi, invece, è affidata, solitamente, all'utilizzo di gelcoat a base di resine isoftaliche o vinilestere.
I gelcoat isoftalici posseggono al loro interno delle cariche inerti utili a rendere più dura la superficie dello stampo e ad assicurare l'assenza di micropori.
Le cariche dei gelcoat vinilestere per gli stampi, invece, possono contenere microsfere in vetro. Esse, sono piccole sfere piene che aggiungono resistenza meccanica al composto, oltre ad una maggiore durezza. Indipendentemente dal gelcoat selezionato, il risultato assicurato da Polynt è il medesimo: l'eccellenza dello stampo o del processo di stampaggio di qualsiasi genere di manufatto.